Il Parco dei Monti Sibillini è un meraviglioso ecosistema che si estende tra le Marche e l’Umbria per più di 70.000 ettari e comprende l’omonimo massiccio montuoso: la vetta più alta è il maestoso Monte Vettore che, con i suoi 2.476 metri di altezza, domina le due regioni.
L’Ente Parco si occupa della tutela di tutti i valori che sono alla base dell’identità naturalistica, culturale e storica dei Sibillini.
Che cosa vedere
A un migliaio di metri sul livello del mare, in corrispondenza delle alture sopra Visso, vale la pena di ammirare il Santuario di Macereto, che viene considerato la più importante espressione di architettura rinascimentale del XVI secolo nel territorio delle Marche. Questo complesso religioso fu costruito vicino a dove in passato c’era il castello dei conti di Fiastra.
A proposito, non ci si può dimenticare in questa rassegna di luoghi spettacolari del Parco dei Monti Sibillini una citazione per il lago di Fiastra, a cui si può giungere risalendo il fiume Nera in direzione dell’entroterra. Anche se si tratta di un lago artificiale, nel corso dell’anno le sue acque vantano un colore azzurro davvero suggestivo.
Visitare il Parco dei Monti Sibillini: le leggende di Sibilla e Pilato
La leggenda più celebre che riguarda il Parco dei Monti Sibillini chiama in causa la Sibilla: si dice che l’illustre profetessa abbia vissuto in una delle grotte del monte omonimo.
Secondo un’altra leggenda, invece, il corpo di Pilato (procuratore romano che decretò la morte di Cristo) fu trascinato dagli animali in un lago collocato in una valle del monte Vettore. Vale la pena di farci comunque un salto, per ammirare un paesaggio stupendo dalle caratteristiche quasi lunari.
Lo sport nel parco
Per quel che riguarda le attività sportive a cui ci si può dedicare, non si ha che l’imbarazzo della scelta: nel corso della stagione invernale, per esempio, ci si può cimentare nello sci nella zona di Forca Canapine, mentre durante la bella stagione lungo i fiumi vanno forte sia il canyoning che il rafting. Nel parco è decisamente diffusa l’arrampicata sportiva, in modo particolare lungo i versanti settentrionali del monte Bove. E non è ancora tutto, perché il parapendio e il deltaplano sono altre due attività da non perdere nel Parco dei Monti Sibillini, in virtù:
- Delle condizioni ambientali particolari
- Della struttura morfologica
- Delle correnti atmosferiche.
Ci sono anche un sacco di sentieri segnalati per la mountain bike, un mezzo a bordo del quale si ha l’opportunità di conoscere un sacco di ambienti affascinanti.
L’Occhio Nascosto del Parco dei Monti Sibillini
L’Associazione “Occhio nascosto del Parco dei Monti Sibillini” offre l’opportunità di osservare gli abitanti dei boschi dei boschi nel loro habitat. Ciò è possibile grazie a delle foto trappole che sono state nascoste in vari punti del parco.
Il progetto ha preso il via qualche anno fa – e con il passare del tempo – si è allargato sempre di più: ora annovera la collaborazione di professionisti di vari settori, il cui scopo comune è quello di dare vita a un progetto che serva non solo a studiare il territorio, ma anche a tutelarlo.
In questo modo la vita del bosco potrà essere fatta conoscere sia agli adulti che ai bambini, senza che l’ecosistema venga in alcun modo alterato.
Un impegno di divulgazione
Iniziato come intrattenimento, o quasi, il progetto dell’occhio nascosto si è trasformato in un impegno di divulgazione decisamente importante, al punto da vedere la partecipazione diretta del Parco dei Sibillini. È stata creata anche Walden APS, un’associazione di promozione sociale che non ha scopo di lucro ma che si dedica unicamente a obiettivi di utilità sociale, educativi, solidaristici e civici.
Nel caso in cui si sia interessati a sostenere questa iniziativa, è possibile recarsi sul sito occhiodeisibillini.com e trovare nello shop un vasto assortimento di prodotti tra cui scegliere: si spazia dalle borse ai calendari, passando per le magliette. In alternativa, si può sfruttare anche il tasto “donazione”. Per altro, è presente un configuratore per personalizzare sia le borse che le magliette.
Visitare il Parco dei Monti Sibillini è senz’altro un’occasione imperdibile per tutti coloro che desiderano immergersi in un contesto naturale unico e pittoresco.
Brunella Farina