Ad Apiro, un tempo era un monastero, poi trasformato in casa colonica mezzadrile e infine nella seconda casa di un nobile.
La chiesa è sconsacrata e viene utilizzata come luogo di meditazione. La casa è dotata di sei camere, cinque bagni, un grande salone che affaccia sul giardino, due soggiorni e una cucina molto funzionale. Il giardino di quasi due ettari è stato riprogettato da Vittorio Peretto, famoso garden designer di Milano: una vigna e molte essenze accompagnano il viale d’ ingresso che circonda la piscina, dalla quale si gode di una bellissima vista.