Villa Scalco

Villa Scalco sorge sulla sommità di un colle, in una zona raccolta e intima, ma non per questo isolata, con due ettari di terreno composti da parco e uliveto che la circondano e sembrano stare lì come quasi a proteggerla.

L’ingresso è suggestivo e imponente allo stesso tempo, ricordando a pieno l’epoca nella quale questa proprietà è stata costruita: il XVIII secolo. Lo si percorre attraversando un lungo viale di secolari ippocastani dalla folta chioma che in estate formano un lungo cappello d’ombra, perfetto per passeggiare e stare all’aria aperta senza troppo scottarsi. Salendo le belle scale in porfido grigio della villa si ha la sensazione di entrare in un mondo dove il tempo si è fermato. Questa proprietà infatti è un raro esempio di architettura patrizia del settecento marchigiano ed è stata perfettamente mantenuta, subendo pochissimi rimaneggiamenti, aggiustamenti e modifiche nel corso dei secoli.

Villa Scalco misura circa 400 mq ed è composta da cinque camere da letto, tre bagni, una grande e spaziosa cucina, delle cantine, una lavanderia e la vecchia torre della servitù: esempio perfetto della lontana storia di questa abitazione, ancora intatta. I saloni poi sono un ulteriore elemento di prestigio, essendo affrescati.

Per quanto riguarda l’esterno invece il loggiato conduce alla chiesa di famiglia e alla vecchia casa in pietra, ora adibita ad atelier per dipingere, ma che potrebbe essere destinata a vari e differenti usi, in base alle esigenze e ai desideri dei proprietari. Gli edifici esterni fanno aumentare la metratura della proprietà di 200 mq.

Sita nella zona di San Severino Marche, in provincia di Macerata, la proprietà dista solamente 20 minuti da quest’ultima, bellissima città ricca non solo di servizi ma anche di storia. 35 minuti la separano invece dal mare e 40 minuti dagli impianti sciistici dei Monti Sibillini e dal parco nazionale, per avere mare, monte e collina a portata di mano, in una cornice architettonica d’altri tempi.