Casale San Martino

Una casa colonica nelle Marche può effettuare diverse metamorfosi, è questa la versatilità che la contraddistingue dalle altre case di campagna del centro Italia: la sua capacità , in ogni caso, di mantenere la sua identità di edificio di campagna immerso in un contesto agricolo come lo era un secolo fa; nella regione Marche, infatti, è vietato costruire sulle colline qualcosa che non sia inerente l’attività agricola e in ogni caso si predilige l’esistente, cioè dove già vi era un edificio.

Questa la premessa per arrivare a parlarvi di Casale San Martino, completamente ristrutturato pochi anni fa seguendo i dettami delle moderne tecniche edilizie e antisismiche,  mantenendo tuttavia qualche dettaglio del vecchio modus construendi quali le mura molto spesse, capaci di contenere il caldo in inverno e rilasciare il fresco in estate.
Si è ricavata così una grande cucina al piano terra con caminetto e saletta, un corridoio che conduce ad una camera con porta finestra e ampio bagno con doccia, un grande ripostiglio e lavanderia, un bagno di servizio.
Al primo piano il casale ha poi un grande salone e zona studio, tre camere piene di luce,  ciascuna con proprio bagno e doccia. Si ha il senso dello spazio e dell’ariosità , si tratta di un edificio ben mantenuto anche perchè i proprietari vi abitano tutto l’anno.
Si vende con i mobili inclusi a parte qualche oggetto di famiglia
Il casale misura 7 mq circa, su due piani, per un totale di undici vani.
Esternamente, compresa nella corte, si trova un secondo edificio agricolo, completamente ristrutturato, di mq 46, che può tranquillamente trasformarsi in abitazione con camera, un bagno ( che c’è già) e cucina. Un terzo edificio è da ristrutturare.
E’ possibile installare una piscina.
Il terreno circostante, compresa la corte urbana, supera le dimensioni di un ettaro. Nel terreno sono compresi, un vigneto, un frutteto e un uliveto.
La posizione è di media collina, con una buona vista e panorama sulle colline e i paesini circostanti, ben distanziata da agglomerati urbani e industriali, tuttavia si raggiunge facilmente la statale arceviese che conduce sia al paese di Serra dè Conti per fare spesa sia la città di Senigallia per andare anche al mare, nonchè l’autostrada e la ferrovia Adriatica. Tutto questo in un tempo tra i venti e i trenta minuti.
La strada è comunale e bianca, ben mantenuta.
Acqua pubblica, elettricità, riscaldamento a GPL, caminetti a legna.